Morto Gheddafi. Muammar Gheddafi è stato ucciso: la notizia è stata confermata ufficialmente dal Cnt, il governo transitorio libico. Il colonnello era stato scovato in una buca a Sirte. Secondo le testiminianze degli insorti, una volta catturato Gheddafi avrebbe urlato «Non sparate, non sparate!». Le truppe del Consiglio nazionale di transizione, dopo diverse settimane di assedio, sono finalmente riuscite ad espugnare Sirte, ultima roccaforte delle forze lealiste. Con la conquista della città, i miltari ribelli hanno raggiunto il loro intento: catturare il Rais e ucciderlo. Gheddafi è stato ammazzato proprio nella sua città natale, Sirte, appena conquistata dagli insorti.
Le TV. Secondo Al Jazira, il Rais sarebbe stato ucciso durante una sparatoria. Libya Tv riferisce che il Colonnello sarebbe stato ucciso con un colpo alla testa. Il Cnt, infine, racconta che Gheddafi sarebbe morto in seguito alle ferite riportate alle gambe durante la cattura.
I festeggiamenti il popolo è in festa alla notizia della morte di Gheddafi. L’emittente araba Libia Tv sta trasmettendo questi momenti di gioia. Già quando è stata diffusa, dal Cnt, la notizia della cattura del Rais,i libici si sono precipitati nelle strade per festeggiare.
La fuga fallita. Secondo il CNT, il convoglio sul quale Gheddafi stava cercando di fuggire da Sirte, è stato intercettato dai ribelli e bombardato da aerei NATO. L’esponente del Consiglio nazionale di transizione Abdel Majid, ha riferito che «Gheddafi stava cercando di fuggire in un convoglio che è stato attaccato da aerei da guerra della Nato. Il capo delle forze armate del regime Abu Bakr Yunus Jaber è stato ucciso durante l’attacco, mentre il cugino e consigliere di Gheddafi Ahmed Ibrahim è stato catturato».
Rais morto sulle tv arabe. Le emittenti arabe di Al Jazeera e Al Arabyia stanno trasmettendole sequenze che ritraggono Gheddafi morto. Le TV precisano però, di non poterne verificare l’autenticità. Nelle immagini si vede un uomo dal volto insanguinato, molto somigliante a Gheddafi e, presubilmente morto. Intanto, la salma del Colonnello è stata trasportato a Misurata.
«Sic transit gloria mundi». Così Silvio Berlusconi ha commentato la fine del raìs. «Così passa la gloria di questo mondo». Il “de profundis” non è piaciuto al presidente del partito alla Camera, Massimo Donadi, che ha detto: «Cosa c’entri la gloria con Gheddafi, con uno spietato dittatore, non lo abbiamo capito. Berlusconi dovrebbe ricordarsi, ogni tanto almeno, di rappresentare gli italiani e riflettere sul peso che le sue parole hanno all’estero. Dovrebbe parlare ‘cum grano salis’ e talvolta non parlare affatto». Il Leader dell’UDC, Casini, riferendosi con ogni probabilità a Berlusconi, sul suo blog ha scritto: «Gheddafi è morto e la sua scomparsa non potrà cancellare le sofferenze che ha inflitto a migliaia e migliaia di libici. Consiglio maggiore prudenza nei commenti soprattutto a chi in vita lo ha ossequiato con poco senso della misura». Secondo il presidente della Repubblica Napolitano «Si chiude una drammatica pagina in Libia. C’é solo da augurarsi che si costruisca un Paese nuovo, libero e unito»
Giovanna Fraccalvieri