Serie A, Siena-Cesena 2-0: Gonzalez e Calaiò piegano i romagnoli

Siena-Cesena 2-0 – Siena sempre più su, Cesena in caduta libera. Nella sfida del Franchi, gli uomini di Sannino si impongono 2-0 grazie ai gol delle due punte. Nella prima frazione il centro del redivivo Gonzalez, nella ripresa la rete del solito Calaiò, arrivato alla terza segnatura in questo primo scorcio di campionato. Per i toscani, al quarto risultato utile nelle ultime cinque partite, il successo sul Cesena è più che meritato. Brienza e compagni si sono dimostrati superiori sotto tutti i punti di vista: maggiore compattezza di squadra, più vivacità dalla metà campo in su e soprattutto una grinta che ha stritolato gli avversari, parsi al contrario quasi sfiduciati da questo avvio di campionato in salita. In casa romagnola si fa sempre più complicata la situazione di Giampaolo, contestato dai propri tifosi (oltre che dagli ex del Siena, dove il tecnico non ha lasciato un buon ricordo) nel finale dell’incontro.

Palo di Candreva – Come previsto alla vigilia, Sannino rivoluziona la squadra: D’Agostino va in cabina di regia, Mannini sulla corsia di destra, Brienza arretra dalla parte opposta per far spazio a Gonzalez. Giampaolo, dal canto suo, conferma il rombo di centrocampo, con Ghezzal piazzato alle spalle di Eder e Bogdani, quest’ultimo preferito a Malonga. L’avvio della gara è tutto di marca senese. Calaiò e compagni si impossessano fin dai primi minuti del centrocampo e alla prima palla buona trovano il vantaggio: errore della difesa ospite nell’applicazione del fuorigioco, Gonzalez si invola verso Antonioli e di sinistro firma l’1-0. Il Cesena ci capisce poco e il Siena continua a spingere. Gazzi ci prova dalla distanza, palla fuori bersaglio. Ancora Gonzalez pericoloso al 13′: botta da fuori, Antonioli blocca senza difficoltà. Sull’azione seguente si vedono finalmente i ragazzi di Giampaolo: Candreva, uno dei più propositivi, costringe Brkic alla parata in due tempi. Poi è Parolo a provarci dai 25 metri: palla alta. Ancora Siena pericoloso al 22′, quando Del Grosso mette in mezzo un bel pallone per Mannini che al volo di destro spara alle stelle. Poco dopo la mezz’ora l’occasione più nitida per gli ospiti: Candreva penetra centralmente e lascia partire un missile dal limite dell’area, Brkic riesce solo a sfiorare e la palla centra il palo. Nel finale di tempo bell’azione di Mannini, che si libera di due uomini e in diagonale sfiora il montante.

Cesena senza idee – La ripresa si apre sulla falsariga della prima frazione. E’ sempre il Siena a fare gioco, mentre gli ospiti, seppur sotto di un gol, provano a giocarsela in contropiede. Al 6′ D’Agostino mette in movimento Brienza, cross dal fondo verso Gonzalez che di piatto destro non trova la porta. Passano due minuti e gli uomini di Sannino trovano il colpo del ko: Candreva prova il retropassaggio ma sbaglia tutto, Gonzalez ne approfitta e crossa per Calaiò che al secondo tentativo supera Antonioli. Di fatto la gara si chiude qui: subìto il raddoppio, il Cesena non si rialza. Anzi, continua a fare una gran fatica a creare gioco, mentre i padroni di casa, guidati da uno scatenato Sannino in panchina, dimostrano di metterci molta più cattiveria agonistica. Nell’ultima mezz’ora le occasioni sono davvero poche. Malonga, subentrato a Ghezzal a inizio ripresa, calcia senza convinzione da fuori area. Poi è D’Agostino, autore di un’ottima seconda parte di gara, a tentare la fortuna dai 25 metri: palla a lato non di molto. Nel finale di gara Angelo prova la sortita dalla destra: cross sbagliato e Antonioli evita la beffa deviando in corner un pallone che si sarebbe infilato sotto la traversa.

Pier Francesco Caracciolo