Collegamento effettuato grazie a Libero Reporter. Federica Sciarelli introduce il studio Gaetano Baldi perché grazie a Libero Reporter si è riusciti ad effettuare uno straordinario collegamento con gli italiani rapiti e ancora nelle mani dei pirati. Rai 3, attraverso Chi l’ha visto?, vuole quindi aiutare le famiglie dell’equipaggio della nave in modo che possano presto riabbracciare i loro cari.
Il caso. La giornalista, conduttrice del programma, non appena riesce a collegarsi con la nave tenta subito di fare una serie di domande al suo interlocutore per capirne le condizioni di salute e per dargli l’opportunità di rassicurare la propria famiglia e le famiglie dei suoi compagni. Quello che però viene dipinto è un quadro preoccupante. Mentre scorrono le foto dei famigliari e dei rapiti Antonio Verrecchia legge uno sconsolante comunicato. Da ben nove mesi, ovvero dal mese di febbraio, la nave cisterna Savina Caylyn, di proprietà dei Fratelli D’Amato, è nelle mani dei pirati. L’intero equipaggio è stato preso in ostaggio: sulla nave vi sono Antonio ed un altro italiano insieme a ben dodici indiani, sulla terraferma, invece, vi sono altri cinque italiani fra cui il capitano della nave. Federica Sciarelli chiarisce, anche grazie alla grafica, che ‘gli scomparsi’ sono, oltre all’interlocutore, Giuseppe, Eugenio,Vincenzo e Gianmaria, un ragazzo di soli ventisei anni. Successivamente si scopre che i nostri connazionali si trovano in condizioni estreme. Sotto la continua minaccia di armi dormono per terra, sono senza carburante, hanno poca acqua e pochissimi viveri. Le condizioni igieniche, troppo scarse, hanno fatto sì che proliferassero diversi batteri e così molti soffrono di dissenteria e malattie della pelle.
L’ulteriore preoccupazione. Il programma di Rai 3, quindi, abituato a lanciare appelli per le persone scomparse, vuole coinvolgere l’opinione pubblica per riportare a casa, al più presto, tutto l’equipaggio che, come sottolineato dallo stesso Antonio, non ce la fa più. L’ultima minaccia? Verecchia confessa di aver paura perché altri gruppi di pirati hanno contattato i loro sequestratori per avere gli ostaggi.
Alessandra Solmi
