Sindacato di polizia invia 50mila cartoline al Colle. Basta tagli

Roma – Allerme del Sap, che scrive direttamente al Quirinale: “Non si comprometta la sicurezza dei cittadini“. Attacco a La Russa: “Le risorse annunciate erano già previste“.

La protesta della polizia – Il sindacato degli agenti di polizia ha inviato 50mila cartoline al Capo dello Stato, per spiegare le ragioni della protesta contro gli ennesimi tagli del governo in materia di sicurezza: “Caro presidente della Repubblica, mi appello a lei affinché i tagli alle risorse delle Forze dell’Ordine fatti da questo governo non colpiscano la sicurezza dei cittadini”.
Inizia con queste parole la lettera inviata nei giorni scorsi.
Siamo allo stremo. Riteniamo che il presidente della Repubblica sia l’unica autorità istituzionale e anche morale che possa esercitare tutta la moral suasion possibile nei confronti della classe politica e del Parlamento sui tagli alle Forze dell’Ordine che riducono drasticamente la sicurezza dei cittadini“.
Non manca anche una critica al Ministro Ignazio La Russa, che aveva scongiurato ipotesi di tagli: “Le risorse previste sono insufficienti e soprattutto non si tratta di nuovi stanziamenti, ma di fondi che erano già a disposizione del nostro comparto per la riqualificazione delle carriere. È tutto un bluff“, gli risponde il responsabile Sicurezza per il Pd, Emanuele Fiano.
Così dopo la raccolta di soldi in bidoni della benzina lo scorso 18 ottobre e la protesta di piazza dei sindacati di centrosinistra e la clamorosa protesta dei carabinieri e quella del cocer Esercito che ha chiesto le dimissioni dell’esecutivo, il sindacato degli agenti di polizia ha annunciato nuove manifestazioni per chiedere al governo più fondi da destinare alla sicurezza.

 Matteo Oliviero