Kaki King, Bloom, Concerto, Foto. Ascoltare dal vivo le canzoni di Kaki King è un’esperienza particolare, interessante e assolutamente indimenticabile. L’eleganza con cui pizzica le corde della sua chitarra, con cui tamburella sulla cassa armonica del suo strumento, con cui intona i, pochi, brani cantati rendono il concerto speciale, unico.
Qualche mese fa l’artista statunitense apriva i concerti di Jack Johnson, amico fraterno di Ben Harper, dopo aver collaborato con Eddie Vedder, leader dei Pearl Jam, nella composizione della colonna sonora di “Into the wild”.
Il Bloom di Mezzago, storico locale alle porte di Milano che da anni porta in Brianza artisti di fama internazionale, ha ospitato ieri sera il concerto di Kaki King. Un foltissimo pubblico ha accolto la chitarrista, giunta puntualissima on stage alle 23. Sul palco soltanto una sedia e tre chitarre: un’acustica, un’acustica a sette corde ed una dodici corde. E’ impressionante osservare con quale naturalezza Katherine interagisce con i suoi strumenti, le melodie proposte sono ricercate ed originali e non mancano virtuosismi che lasciano letteralmente a bocca aperta. Tra un brano e l’altro Kaki si dimostra anche una ragazza molto ironica, scherza con il pubblico presente in sala, interagisce quasi fosse seduta sul divano di casa e gli spettatori non fossero altro che suoi semplici ospiti. Un’ora e mezza di musica con la emme maiuscola. I commenti, i sorrisi, la soddisfazione di coloro i quali lasciano il Bloom a fine concerto rappresentano il termometro della serata.
Pier Luigi Balzarini
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Fotografie di Pier Luigi Balzarini, in esclusiva per Newnotizie
