Belgio, Di Rupo nominato premier. Ci sono voluti 540 giorni di lunghe trattative, ma alla fine il Belgio ha messo fine alla sua crisi politica da record, ed ha visto nascere il suo nuovo governo. Un nuovo governo che avrà come primo ministro in carica Elio Di Rupo, leader dei socialisti valloni di chiare origini italiane, che oggi dovrà giurare di fronte al re Alberto II di Belgio. Il nuovo esecutivo di Bruxelles sarà appoggiato sia da schieramenti apertamente valloni che fiamminghi, ed avrà al suo interno sei partiti di diversa estrazione politica, come il movimento socialista e quello liberale.
Già deciso programma di lavoro – La grave situazione economica del Belgio deve aver dato la svolta necessaria, per arrivare alla fine della lunga crisi politica. Il downgrade imposto dalle agenzie di rating all’economia belga ha forse impensierito moltissimo i rappresentanti politici di Bruxelles, che hanno già preparato un dettagliato programma di lavoro, nel quale sono state inserite diverse riforme strutturali, maggiori libertà per le regioni fiamminghe ed un piano di bilancio per il 2012. Il nuovo esecutivo belga sarà composto inoltre da 6 ministri e tre vice-ministri di origini valloni, e da altrettanti membri del governo fiamminghi. A capo di questa coalizione politica ci sarà Elio Di Rupo, che sarà il primo premier francofono del Belgio dopo 32 anni, ed il primo socialista a ricoprire questo incarico dal 1974. Due primati importantissimi per questo famoso leader politico belga, che alcuni anni fa ha fatto anche outing sulle proprie preferenze sessuali.
Simone Lo Iacono