Aperti anche l’8 dicembre – Chi rimarrà in città anche in questo primo week-end all’insegna delle vacanze, grazie alla festa dell’Immacolata, potrà però sfruttare il tempo libero per dedicarsi alla cultura e al relax all’insegna dell’arte.
A Milano la Triennale di Milano, Triennale Design Museum e Triennale Bovisa saranno infatti aperti anche domani 8 dicembre e attendono i visitatori tutti i giorni dal martedì alla domenica con un’interessante offerta composta da mostre di arte e design e spazi per mangiare e rilassarsi in compagnia di famiglia e amici.
Grazie al biglietto unico, al costo di 10 euro sarà possibile visitare tutte le mostre della Triennale di Milano in programma in questi mesi nei diversi spazi.
Arte povera e design – Fino al 29 gennaio si potrà visitare Arte Povera – 1967-2011: una rassegna antologica sul movimento che presenta le opere di Giovanni Anselmo, Alighiero Boetti, Pier Paolo Calzolari, Luciano Fabro, Jannis Kounellis, Mario Merz, Marisa Merz, Giulio Paolini, Pino Pascali, Giuseppe Penone, Michelangelo Pistoletto, Emilio Prini e Gilberto Zorio su uno spazio espositivo di circa 3000 metri che si snoda su due piani. Il piano terra e la Galleria dell’Architettura disegnata da Gae Aulenti ospitano la prima parte della mostra curata da Germano Celant, composta dalle opere storiche realizzate dal 1967 al 1975, gli spazi aperti del primo piano del Palazzo ospitano invece le opere dal 1975 al 2011.
Triennale Design Museum dedica la quarta edizione de Le fabbriche dei sogni a “Uomini, idee, imprese e paradossi delle fabbriche del design italiano” che dal dopoguerra a oggi hanno contribuito a decretare il successo del Salone del Mobile nel mondo. I più celebri oggetti del design saranno in esposizione fino al 26 febbraio 2012.
Tempo, ferro battuto e arte coreana in esposizione – Fino all’8 gennaio si potrà inoltre visitare O’Clock – time design, design time: una selezione di opere realizzate appositamente per gli spazi espositivi, installazioni, oggetti di design, opere d’arte e video. Il tempo è l’assoluto protagonista delle opere realizzate da numerosi artisti e designer internazionali come arren Almond, Louise Bourgeois, Damien Hirst, Martí Guixé,Sander Mulder, Marcel Wanders, Front, Maarten Bas, Albin Karlsson, Joevelluto, Christiaan Postma. Sempre l’8 gennaio sarà l’ultimo giorno utile per ammirare le opere in metallo ideate da Federico Angi, Carlo Contin, Dunja Weber e lo studio 4P1B. I pezzi esposti in Tra martello e incudine – Design e artigianato del ferro battuto sono stati elaborati e prodotti all’interno di un workshop coordinato da Giulio Iacchetti per l’azienda Sampietro 1927.
Fino al 19 febbraio sarà infine in programma Vitality – Young Korean Design: il focus dedicato alla creatività proveniente dalla Corea tra fashion design, grafica, oggetti d’arretto e multimedialità.
Biodesign – Triennale Bovisa permette di vedere per la prima volta in Italia il lavoro di Luigi Colani che, in sessanta anni di carriera, ha saputo cambiare il modo di intendere la “Forma”. Negli spazi espositivi si potrà vedere oltre 1.000 opere, progetti, installazioni e prototipi riunite in occasione di Colani, Biodesign Codex Show.
Gli orari di apertura delle mostre sono i seguenti:
Triennale di Milano – da martedì a domenica 10.30-20.30, giovedì-venerdì 10.30-23.00
Triennale Bovisa – da martedì a domenica 11.00-21.00, giovedì 11.00-23.00
Beatrice Pagan