Pagelle Villareal-Napoli: Inler decisivo, Nilmar e Cavani impalpabili

Pagelle Villareal-Napoli – Il Napoli riesce nell’impresa e battendo il Villareal per 2-0 passa agli ottavi di Champions League, risultato sulla carta difficilmente pronosticabile alla vigilia della competizione. Di Inler e Hamsik le reti che affossano il sottomarino giallo costringendo gli uomini di Garrido a chiudere il girone a 0 punti in classifica, peggior risultato di sempre per una squadra spagnola. Espulso nella seconda parte della gara, il tecnico Mazzarri ha preferito non presentarsi nel dopo-partita delegando il compito al ds Bigon che fa i complimenti ai suoi ragazzi: “Abbiamo avuto una crescita esponenziale negli ultimi due anni, ora però godiamoci questo fantastico risultato. Il sorteggio? Vorrei incontrare una squadra forte, anche se escluderei Real e Barcellona. Ma comunque vada ce la giocheremo con chiunque“.

Pagelle VillarealRuben 6,5: non proprio al meglio della forma, riesce a mettere in difficoltà la difesa degli azzurri nelle poche palle giocabili che gli capitano. Colpisce un clamoroso palo nel primo tempo sul punteggio bloccato sullo 0-0. Diego Lopez 6, Musacchio 6, Senna 6, Perez 6, Zapata 5,5, Oriol 5,5, De Guzman 5,5, Bruno 5,5, Gonzalo Rodriguez 5,5, Camunas 5,5, Joselu 5,5, Angel 5,5, Nilmar 5,5: prima volta da titolare per lui dopo l’infortunio e la forma non perfetta la si nota a lungo andare. Poco incisivo in avanti, viene giustamente sostituito verso la metà della ripresa. (All. Garrido 6)

Pagelle Napoli Inler 7: prima fase della gara non proprio perfetta per il centrocampista svizzero che però sale in cattedra nella ripresa. Il gol gli dà la giusta carica e da quel momento in poi prende per mano la squadra amministrando l’intero centrocampo. Hamsik 6,5, Lavezzi 6,5, De Sanctis 6,5, Maggio 6, Campagnaro 6, Cannavaro 6, Aronica 6, Zuniga 6, Gargano 6, Dzemaili s.v., Pandev s.v., Grava s.v., Cavani 5,5: subisce un lieve infortunio nel riscaldamento pre-match ma Mazzarri gli affida comunque le chiavi dell’attacco. L’uruguagio sembra però condizionato dal dolore e resta in ombra per tutti i minuti giocati. Sostituito da Pandev nel finale. (All. Mazzarri 7)

Giuseppe Carotenuto