Libano, attentato al confine con Israele: feriti cinque peacekeeper francesi

Sarebbero sette le persone che hanno riportato diverse ferite in un attentato verificatosi oggi al confine tra Israele e Libano. Tra di esse, ci sarebbero due passanti e cinque peacekeeper francesi, appartenenti alla missione Unifil (United Nations Interim Force in Lebanon, ndr) delle Nazioni Unite. I cinque caschi blu viaggiavano a bordo di una jeep in territorio libanese, ma poco distante dalla frontiera israeliana, quando l’esplosione di una bomba li ha travolti. Uno di essi verserebbe in gravi condizioni.
L’attentato di oggi riporta l’attenzione su una zona che negli ultimi mesi ha visto diversi episodi simili.

Precedenti – Come riportato da una nota dell’agenzia di stampa Reuters, “l’attentato di oggi fa seguito all’esplosione di due bombe collocate lungo la strada che quest’anno hanno colpito le forze Unifil vicino a Sidone. A maggio sei soldati italiani sono rimasti feriti, e l’Italia ha subito dopo ridotto il contingente militare in Libano. A luglio sono stati feriti sei soldati francesi”.
L’Onu è presente in Libano con 12.000 unità, tra truppe di terra ed equipaggi navali.

S. O.