Renzi: “Firenze dedica il 2012 ad Amerigo Vespucci”

Vivere come Vespucci – Il sindaco di Firenze Matteo Renzi è intervenuto questa mattina nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio per porgere alla cittadinanza i tradizionali auguri di Natale. Durante la cerimonia Renzi ha annunciato che per il capoluogo toscano, il 2012 sarà l’anno del celebre navigatore fiorentino Amerigo Vespucci (1454-1512), venuto a mancare esattamente cinquecento anni fa. ”Il simbolo di questa ricorrenza avrà come slogan ‘Naming the future’, perché il 2012 possa essere l’anno in cui, nel nome di un grande fiorentino, ciascuno di noi provi a vivere quotidianamente con la curiosità, con l’orgoglio, con l’apertura ma soprattutto con la consapevolezza di chi pensa che dare un nome al futuro sia la grande opportunità per Firenze”. L’anno venturo vedrà la città toscana protagonista di numerosi convegni, conferenze, mostre ed eventi incentrati proprio sulla figura di Vespucci.

Integrazione – Prima di concludere l’intervento, Renzi ha voluto dedicare una riflessione al difficile momento storico culturale che la città, così come il resto del mondo, sta attraversando: “Per noi il 2011 è iniziato il 17 dicembre 2010, non solo il giorno della nevicata, ma soprattutto l’avvio della ‘Primavera araba’, prima in Tunisia e poi in tutto il Mediterraneo, che ci ha fatto capire che la fame di democrazia e libertà sono elementi fondamentali e costitutivi del nostro tempo. Ecco che nel 2011 la città si è vista così richiamata alla propria identità, che è l’identità di chi pensa e crede che quei valori di bellezza, democrazia e libertà serviranno sempre di più e non sempre di meno. Noi vogliamo affermare le ragioni della comunità e dell’identità. Identità è una parola bella, non è contrario di integrazione […] Il contrario di integrazione è disintegrazione. Noi abbiamo bisogno di una città che non si disintegri ma che si riconosca attorno a dei simboli”.

Irene Lorenzini