Un furgoncino al posto della slitta – Questa volta Babbo Natale non ha portato doni solamente ai bambini ma si è ricordato anche di tutti i poveri animali in attesa di una casa e di un padrone che vivono tra le mura del canile di Milano. Di lui, anzi di lei, conosciamo ben poco: sappiamo che è una donna, che desidera mantenere l’anonimato e che un paio di giorni fa ha fatto recapitatare al canile un furgoncino pieno di pappe, croccantini e scatolette di ottima qualità destinate agli sfortunati ospiti del rifugio.
Due volte grazie – Venuto a conoscenza del gesto il neo garante per gli animali di Milano, Valerio Pocar, ha espresso il proprio apprezzamento: “Voglio ringraziare pubblicamente questa persona, un ringraziamento doppio proprio perché non ha cercato in alcun modo di farsi pubblicità. Questo gesto dimostra come lo spirito natalizio, che dovrebbe indurre ad atti di beneficenza, per qualcuno si estende agli animali. Anche loro sono il nostro prossimo. Gazie ancora”.
Cibo garantito –Il Comune ha fatto poi sapere che tutto il cibo regalato ai cani e ai gatti (per un valore complessivo di circa duemila euro) sarà utilizzato per variegare “ulteriorente l’alimentazione degli animali, soprattutto quelli più anziani e i cuccioli, che ringraziano sentitamente la benefattrice”. Proprio in questi giorni, un bando pubblico promosso dall’assessorato al Benessere e alla Qualità della vita di Milano ha assicurato a tutti gli animali ospitati nella struttura una fornitura di cibo di buona qualità per il prossimi due anni. Allora che altro dire se non: “Buon Natale!”?
Irene Lorenzini