La foto di Vasto non esiste più. Anche Nichi Vendola, che pure di quella operazione era stato il principale “sponsor”, ha dovuto riconoscere che le profonde divergenze sull’operato di Monti emerse fra PD e IDV e SEL, culminate in Parlamento con il voto contrario del partito di Di Pietro alla fiducia sostenuta anche dal Partito Democratico, hanno rimesso in discussione la nascita – scontata fino a qualche mese fa – del “nuovo Ulivo”.
Un progetto che, tuttavia, il governatore della Puglia non intende mandare in soffitta e, anzi, a dispetto delle richieste e dei consigli che arrivano dalla base del suo stesso partito, chiede a Pierluigi Bersani di salvaguardare e di non immolare sull’altare dei “sacrifici” dettati da Monti e dalla BCE.
Vendola: noi e il PD la vera alternativa – In un’intervista rilasciata ieri a “l’Unità”, Nichi Vendola si è rivolto direttamente a Bersani, invitandolo a contrastare “l’immagine, coltivata anche da esponenti del Pd, del governo Monti non come governo d’emergenza che gestisce questa fase eccezionale con un timbro palesemente conservatore, ma come governo con un carattere costituente che allude al sistema politico e sociale del futuro. Perché su questo terreno non esisterebbe più il centrosinistra e io sarei all’opposizione”.
“Bersani rompa questa specie di autoipnosi per cui col governo tecnico la politica vive una crisi di afasia. – ha concluso il leader di SEL – Voglio il centrosinistra del cambiamento, non genuflesso che si comporta come un chierichetto nei confronti dei poteri costituiti”.
La diffidenza della base di SEL – A non fidarsi più del Partito Democratico, però, è la base stessa di Sinistra Ecologia Libertà che, attraverso la pagina Facebook di Vendola, esprime un malumore diffuso rispetto alla decisione di privilegiare l’interlocuzione con il PD piuttosto che la ricerca dell’unità a sinistra con altre forze politiche e sociali o di movimento.
“Stai perdendo la bussola, Nichi. – si legge in uno delle decine di commenti – Pensa a riunificare la sinistra, lascia perdere il PD…”. “Bersani la sua scelta l’ha fatta e noi perdiamo la nostra identità se continuiamo a rincorrerlo. Nichi credo che dovrai spiegare meglio. Altrimenti non ti seguiamo più”, “dopo questa macelleria sociale come puoi pensare che il PD possa cambiare?”…si legge ancora in altri commenti dei “fans” di Vendola.
Sul sito di Sinistra Ecologia Libertà, intanto, c’è chi invoca, dopo le ultime dichiarazioni del leader, un “congresso straordinario” del partito, per ridisegnare la linea politica da tenere nei prossimi mesi.
M.N.