Natale di lotta al gelo per gli 800 licenziati di Trenitalia

I lavoratori dell’ex Wagon-lits, azienda satellite di Trenitalia cui erano appaltati i servizi sui treni notturni soppressi recentemente, hanno trascorso il Natale insieme, nelle principali stazioni della penisola, per rilanciare la loro lotta a difesa del posto di lavoro e contro un piano del trasporto pubblico giudicato antipopolare e “classista”.
In seguito a un riordino delle linee voluto dall’ad di Trenitalia Mauro Moretti, infatti, 800 lavoratori sono stati licenziati e, nelle ore notturne, non sarà più possibile usufruire di corse a prezzi contenuti per spostarsi lungo lo stivale, dovendosi accontentare dei costosissimi viaggi sull’altà velocità FrecciaRossa.

Camusso e Gino Strada a Milano – Oliviero, Giuseppe e Carmine sono i tre ex dipendenti di Wagon-lits che hanno trascorso il Natale sulla torre faro della stazione centrale di Milano, che occupano per protesta dall’8 dicembre scorso; i tre, mentre colleghi e familiari hanno allestito il tradizionale pranzo ai piedi della torre in segno di solidarietà, hanno ricevuto oggi anche la visita della segretaria generale della CGIL Susanna Camusso.
“Serve un tavolo serio di confronto tra governo, azienda e sindacati con un ordine del giorno preciso per risolvere la situazione ripristinando i collegamenti notturni che sono indispensabili. […] ha spiegato la Camusso – E’ necessario trovare soluzioni adeguate e in tempi rapidi ai problemi delle famiglie dei lavoratori licenziati”.
Sulla torre, nel pomeriggio, è poi salito anche il fondatore di Emergency e chirurgo Gino Strada che, accompagnato da un altro medico, ha verificato le condizioni di salute dei tre lavoratori e portato la solidarietà di tutta l’associazione.

Natale sul tetto a Roma – Natale al gelo anche per gli ex dipendenti di Servirail che proseguono l’occupazione del tetto della sede di Trenitalia, in Via Prenestina a Roma.
“Continua l’occupazione dei lavoratori che, dal giorno 11 dicembre 2011, sono stati licenziati a causa dei tagli al servizio fatti dall’ Amministratore Delegato di FS Mauro Moretti. – si legge nel comunicato diffuso alla stampa – È passato un mese esatto oggi, e risposte concrete non sono giunte dai vertici Trenitalia se non alcuni comunicati di intenti. I lavoratori uniti si preparano a festeggiare il Natale insieme sui tetti di via Prenestina 135/b, continuando il presidio e mantenendo viva la speranza e la lotta per il posto di lavoro”.

Mattia Nesti