Natale di sangue in Texas, sparatoria con sette morti

Natale di sangue in Texas. I cadaveri di quattro donne e tre uomini sono stati trovati in un appartamento di Grapevine, vicino a Fort Worth in Texas, nel giorno di Natale. Le vittime tutte identificate dalla polizia che ha risposto ad una chiamata d’emergenza. Nessuno però avrebbe detto nulla durante quest’ultima. Ancora ignote le cause. Una strage che verosimilmente ha coinvolto due famiglie,  entrambe avevano appena aperto i regali di Natale, ma non tutte abitavano nella stessa casa. Secondo una testimonianza anonima, a uccidere le sette persone, tutte tra i 18 e i 60 anni, sarebbe stato un familiare, poi suicidatosi.  Anche le indagini delle forze dell’ordine sembrano essere più orientate sulla strada della strage familiare, piuttosto che nella ricerca di un assassino “esterno”.

Nessuno ha sentito niente. Attualmente impossibile capire la dinamica del massacro. Nessuno avrebbe sentito gli spari, anche a causa delle molte case vicine  inabitate. La chiamata “muta” al 911 è stato forse l’ultimo disperato tentativo di chiedere aiuto da parte di una delle vittime. L’episodio è avvenuto in un quartiere periferico della cittadina di Grapevine, un quartiere comunque popolato dalla cosiddetta “middle-class” americana. Il sergente Dearing ha amaramente commentato l’accaduto, spiegando che a Grapevine non si erano mai verificati sette morti in una volta sola, men che meno nel giorno di Natale.  La polizia ha fatto sapere che con tutta probabilità rimarrà sulla scena del delitto per diverse ore, allo scopo di accertare tutti i particolari della tragica vicenda.

A.S.