Bambini somali rapiti per essere usati come scudi umani al fronte

Piccoli soldati in Somalia – E’ tragica la situazione dei bambini in Somalia. Non solo la fame attanaglia il Paese uccidendo un bambino ogni sei minuti, ma spesso questi piccoli sono costretti a diventare soldati in tenera età. Ieri almeno 200 bambini somali in età scolare sono stati sottratti con la forza alle proprie famiglie per essere arruolati come combattenti islamici contro i Governo transitorio e le forze alleate. In passato gli insorti di al Shabaab avevano costretto bimbi di appena cinque anni a compiere terribili atti di terrorismo, ma senza addestrarli né arruolarli tra le fila del loro esercito.

Rimpiazzano i soldati caduti con i bambini – Secondo i testimoni e i media locali gli estremisti hanno fatto irruzione in alcune scuole del distretto di Marka, rapendo decine di bambini di circa nove, dieci anni. I piccoli sono stati portati nei campi di addestramento per essere utilizzati come scudi umani al fronte. In base ai dati degli analisti, si presume che l’arruolamento dei bambini da parte dei miliziani di al Shabaab è dovuto alle gravi perdite di soldati registrate nelle ultime settimane, soprattutto dopo l’offensiva lanciata dalle forza alleate contro le basi militari e le città controllate dal gruppo terroristico islamico legato ad Al Quaida.

Michela Santini