Il dramma in costume “Farewell, My Queen” apre Berlino. Il prossimo 9 febbraio, si aprirà la 62° edizione del Festival di Berlino, con la pellicola “Farewell, My Queen” (“Les Adieux à la Reine”), interpretata dalla tedesca Diane Kruger, già vista nei panni di Elena in “Troy” e “Inglourious Basterds”. Il film, diretto da Benoit Jacquot è un adattamento del romanzo omonimo di Chantal Thomas e ripercorre i primi giorni della Rivoluzione francese attraverso gli occhi della lettrice personale di Maria Antonietta a Versailles.
La corte di attrici – Come detto sopra, la Kruger, vestirà i sontuosi panni di Maria Antonietta, più inquieta rispetto alla sovrana portata sugli schermi solo qualche anno fa da Kirsten Dunst nella “Marie Antoniette” di Sofia Coppola, in cui la vita di corte era allegra e spensierata. Diane sarà affiancata da Lèa Seydoux (“Midnight in Paris”), nel ruolo di Sidonie Laborde, sua lettrice. A completare il cast femminile Virginie Ledoyen (“The Beach”), che darà volto alla Duchessa di Polignac, intima amica della Regina.
La visione di Jacquot – Nella pellicola il regista francese Benoit Jacquot proporrà una visione inedita ma anche “ironica” della Rivoluzione, adottando un punto di vista insolito: quello della servitù di Versailles, che farà dei riferimenti diretti alla società contemporanea. Diane Kruger interpreterà una regina di Francia cupa e preoccupata, costretta ad abbandonare il bel mondo dorato in cui aveva vissuto fino a quel momento per incamminarsi verso l’inquietante stravolgimento della politica del momento.
Maria Luisa L. Fortuna