Monti incalza i partiti: Fate la vostra parte

Quella odierna sarà una giornata scandita da incontri di grande importanza per il premier Mario Monti. In mattinata il Professore riceverà il presidente del Consiglio europeo, Herman Von Rompuy, mentre a pranzo siederà al tavolo con Angelino AlfanoPier Luigi Bersani e Pier Ferdinando Casini, convocati per fare il punto sulla situazione attuale. Ai tre leader politici il presidente del Consiglio chiederà, con ogni probabilità, di fare la loro parte e di rendere inequivocabili le loro posizioni sulle riforme che l’esecutivo si appresta a presentare in Parlamento.

Parole chiare dai partiti – Finora li aveva incontrati separatamente, ma oggi il presidente del Consiglio, Mario Monti, ha deciso di convocare i leader di PdlPd e Terzo Polo insieme in modo da rendere quanto più cristallina possibile la consultazione politica. Un incontro nel corso del quale Bersani, Alfano e Casini saranno chiamati ad assumersi le loro responsabilità, uscendo dalla “zona grigia” in cui spesso si sono rifugiati quando sono stati interpellati sui temi più scivolosi dell’agenda nazionale. Come quello delle liberalizzazioni, su cui il governo sta lavorando alacremente in vista del Cdm di giovedì prossimo che dovrebbe dare il via libera al discusso decreto.

Trasparenza non più rimandabile – Le posizioni di Pd e Pdl non sono sempre state univoche (più ferma quella dei centristi) e per questo il premier incalzerà i leader di partito nella speranza di ottenere da loro rassicurazioni e risposte più convincenti. Anche perché il Professore è convinto che il lavoro finora svolto dal suo governo abbia incassato tutti i consensi possibili e che il motivo per il quale i mercati continuano a punire l’Italia (o comunque a non riconoscerle lo sforzo fatto) debba essere rintracciato nella scarsa trasparenza dei partiti, protagonisti e artefici di una fase ancora molto confusa. Monti, insomma, pretenderà oggi di ottenere risposte chiare e inviterà Bersani, Alfano e Casini a scandire parole inequivocabili sul sostegno al suo governo.

I problemi europei – Nell’incontro previsto per questa mattina con Herman Von Rompuy, invece, il presidente del Consiglio non potrà evitare di parlare del declassamento dei titoli italiani da parte della Standard & Poor’s. Una nota più che dolente, che darà il “la” a un dibattito intenso sulle soluzioni da concertare a livello comunitario per uscire dalla tempesta speculativa. Il Professore promoziona da sempre un “rafforzamento” dei fondi europei salva-Stati, ma per centrare il faticoso obiettivo dovrà vincere le resistenze della Cancelliera tedesca, Angela Merkel, che arriverà venerdì prossimo a Roma inseme al presidente francese, Nicolas Sarkozy.

Maria Saporito