Sequestrata struttura alberghiera – E’ stata sequestrata questa mattina dagli uomini della Guardia di Finanza la struttura alberghiera T-hotel di Feroleto, a seguito di un’operazione coordinata dalla Procura di Lamezia Terme, che ha permesso di scoprire una truffa all’Unione europea per tre milioni di euro.
La richiesta di fondi comunitari – La società Frarima srl, proprietaria della struttura, avrebbe prodotto documenti falsi e fatture gonfiate relativamente ai costi sostenuti per il progetto per il quale l’Ue aveva approvato il finanziamento. Gli imprenditori, appoggiati dai funzionari regionali, avrebbero aumentato talmente tanto i costi da permettere alla società di non sborsare neanche un euro per i lavori effettuati finora.
15 persone indagate – Sarebbe questo il numero delle persone indagate, tra cui nove imprenditori e sei funzionari pubblici, che attraverso il rilascio in sede di collaudo di documentazione falsa, avrebbero di fatto sostenuto la truffa da parte della società Frarima. L’accusa a carico di tutti è di truffa per il conseguimento di erogazioni pubbliche comunitarie, falso ideologico e materiale, emissione e utilizzo di fatture e documenti per operazioni parzialmente o totalmente inesistenti, frode fiscale e altri illeciti amministrativi e tributari. I beni sequestrati, tra la struttura alberghiera e altre proprietà degli indagati, ammontano a un valore pari a 18 milioni di euro.
Marta Lock