Trovata dai sommozzatori – Il corpo, con il giubbotto salvagente indossato, sarebbe stato ritrovato dai sommozzatori nel primo pomeriggio sul ponte 7 della zona di poppa a circa 10 metri di profondità, e apparterrebbe a una donna. Dalla posizione in cui è stata trovata si ipotizza che al momento dell’impatto abbia cercato di raggiungere la parte più alta della nave per portarsi in salvo.
La nave continua a scivolare – Le ricerche dei 20 dispersi che ancora mancano all’appello sono rese difficoltose dal continuo movimento di scivolamento della nave, ultimamente si sta muovendo di un centimetro l’ora, che costringe i sommozzatori a continue sospensioni delle immersioni per non rischiare la vita loro stessi. Tra l’altro si sospetta la presenza di clandestini a bordo della Concordia, perciò il conteggio ufficiale dei dispersi potrebbe non corrispondere a realtà poiché i clandestini non figurerebbero nelle liste ufficiali, impedendo quindi di avere una stima ufficiale dei corpi da ricercare.
Corteo a Genova – Intanto a Genova, circa 500 dipendenti della Costa Crociere, hanno organizzato un corteo di cordoglio per le vittime della tragedia del Giglio e per i loro familiari, ma anche per solidarietà all’equipaggio della Concordia, sottolineando che chi ha sbagliato deve pagare, ma non si può puntare il dito contro tutti quelli che prestavano servizio sulla nave naufragata.
Marta Lock