Embargo – L’Unione europea ha deciso di recidere i contratti petroliferi in corso con l’Iran e di stoppare immediatamente i nuovi contratti per le forniture di petrolio. I Paesi dell’Unione avranno tempo fino al 1 luglio 2012 per attuare l’embargo petrolifero. La decisione è stata approvata in via definitiva questa mattina, 23 dicembre, a Bruxelles, per contrastare il programma nucleare che sta portando avanti Teheran.
Blocchi e sanzioni – Oltre l’embargo petrolifero, i 27 Paesi dell’Ue hanno approvato nuove sanzioni contro la banca centrale iraniana. I ministri degli esteri hanno inoltre deciso di attuare delle ulteriori sanzioni contro il regime siriano che colpiscono in particolar modo i militari.
Scontri Usa e Iran – L’Iran aveva minacciato di chiudere lo stretto di Hormuz e di impedire così il passaggio delle petroliere occidentali qualora ci fossero state nuove sanzioni. Il presidente degli Stati Uniti non si è lasciato intimidire e ha risposto alla minaccia facendo scortare la portaerei Lincoln all’interno del Golfo. Intanto le nuove sanzioni colpiscono il regime degli ayatollah.
Michela Santini