Inaugurazione anno giudiziario – Sono entrati in aula con vistosi cerotti alla bocca gli avvocati di Napoli che hanno partecipato all’inaugurazione dell’anno giudiziario svoltasi a Castel Capuano. Il presidente del Consiglio direttivo dell’Ordine degli avvocati, Francesco Caia, ha letto nell’aula della cerimonia, il Salone dei Busti, un comunicato nel quale definiva “Assolutamente inaccettabile l’attacco sferrato al funzionamento della giustizia, in danno dei cittadini e dell’Avvocatura”.
Hanno seguito la cerimonia con il bavaglio – Tutti gli avvocati presenti hanno tenuto il bavaglio per tutta la durata della cerimonia per protestare contro il decreto sulle liberalizzazioni, che metterebbe di fatto la professione forense al pari di vendita di merci e valutata solo per il prezzo al ribasso.
Di spalle al palco – Al momento dell’ingresso in aula del capo del Dipartimento dell’organizzazione giudiziaria del personale e dei servizi del Ministero della Giustizia, Luigi Birritteri, gli avvocati hanno voltato le spalle al palco, manifestando così all’esponente del Governo, in modo esplicito, il loro assoluto dissenso. Gli avvocati contestano in particolar modo il fatto che dietro la scusa della riduzione del debito pubblico, si nasconda in realtà la volontà di tutelare interessi economici che vanno a discapito dei valori fondamentali della persona, e soprattutto che il Diritto non può essere subordinato all’economia.
Marta Lock