Inchiesta sugli impianti eolici – Il sindaco di Portoscuso, Adriano Poddu, 65 anni, è stato arrestato questa mattina dal Nucleo Investigativo del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Regione Autonoma della Sardegna, per ordine della Procura di Cagliari, con l’accusa di corruzione nell’ambito dell’inchiesta sugli impianti eolici, alla quale si è aggiunta anche quella di concussione sessuale.
Perquisizioni a casa del sindaco – Le perquisizioni avvenute all’interno dell’abitazione di Poddu, avevano fatto scoprire agli inquirenti nella sua cassforte, 10.000 euro in banconote da 500, che, secondo le dichiarazioni dell’uomo, sarebbero dovute servire a fare dei regali. Le indagini della magistratura erano partite dalla vendita di terreni comunali avvenuta nel 1962 per costruire una sorta di Cinecittà sarda, passati poi di proprietario in proprietario fino ad arrivare alla Sarda Invest per costruire un parco eolico. Passaggi fortemente voluti e “sostenuti” dal sindaco.
Favori in cambio di prestazioni sessuali – Riguardo l’accusa di concussione sessuale, sembrerebbe che il sindaco avrebbe chiesto a donne bisognose, attenzioni sessuali in cambio di aiuti economici, sulla questione gli inquirenti avrebbero raccolto numerose testimonianze. Puddu si trova ora in stato di arresto, così come disposto dalla magistratura cagliaritana, e riguardo le accuse a suo carico gli investigatori mantengono il massimo riserbo.
Marta Lock