Rilasciati sei osteggi – Il Ministero della Difesa ha annunciato che quattro i cooperanti stranieri e i due yemeniti, rapiti il 31 gennaio scorso, sono stati rilasciati a 40 chilometri a nord di Sana’a, nello Yemen. I sequestrati sono stati liberati grazie alla mediazione del ministro dell’Energia Saleh Samee e sono tutti in buona salute. Si tratta di cooperanti tedeschi, colombiani, palestinesi e iracheni.
Altri 5 morti – I sei ostaggi erano erano tutti dipendenti dell’Ufficio Onu per il coordinamento degli Affari Umanitari. Nel frattempo, in un attacco condotto dai militari dell’esercito nella città di Zinijbar, sono stati uccisi altri cinque miliziani islamici di al-Quaeda e altri sono stati feriti.
Attentato in Mareb – Ieri altri tre soldati sono stati uccisi nei pressi di Mareb e, secondo il governatore Najui al-Zayadi, lattentato sarebbe stato causato da dei militanti di al-Qaeda. Le vittime stavano cercando dei terroristi che erano sospettati di preparare un attentato contro un oleodotto della provincia.
Michela Santini