Calcioscommesse – Nuovi arresti nell’inchiesta sul calcioscommesse condotta dalla procura di Cremona. La polizia sta eseguendo due ordinanze di custodia cautelare in carcere nei confronti del portiere del Piacenza Mario Cassano e di Angelo Iacovelli, personaggio vicino agli ambienti sportivi del Bari. Il Gip Guido Salvini ha accolto la richiesta del procuratore di Cremona Roberto Di Martino ed ha emesso i provvedimenti restrittivi, eseguiti dagli investigatori delle squadre mobili di Cremona, Brescia, Bari, Firenze e del Servizio centrale operativo. Cassano dovrà rispondere dell’alterazione di quattro incontri dei campionati di serie B: Piacenza-Albinoleffe, Atalanta-Piacenza e Siena-Piacenza del 2010/2011 e Piacenza-Mantova del 2008/2009. Anche la serie A sarebbe stata coinvolta nei traffici illeciti dell’organizzazione: gli incontri sarebbero Milan-Bari, Bari-Sampdoria, Bari-Roma e Palermo-Bari.
Terza fase dell’inchiesta – Secondo gli investigatori Cassano e Iacovelli facevano parte dell’organizzazione transnazionale dedita a truccare le partite dei campionati di calcio italiani e di diversi paesi esteri. I due sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva in quanto avrebbero agito come referenti del gruppo capeggiato dal cittadino di Singapore Eng Tan Seet. Dopo gli arresti di giugno e dicembre dello scorso anno, l’inchiesta denominata “Last Bet” è giunta alla terza fase. Complessivamente sono 33 le persone finite in carcere, tra le quali l’ex bomber della Nazionale Beppe Signori, l’ex capitano dell’Atalanta Cristiano Doni, i calciatori Carlo Gervasoni, Marco Paoloni, Luigi Sartor, Vincenzo Sommese, Marco Micolucci e Filippo Carobbio.
Giuseppe Ferrara
