Concordia: riprendono le operazioni per svuotare i serbatoi

Lavori fermi – A causa della mareggiata e dei forti venti che si sono abbattuti sul versante tirrenico in questi giorni, le operazioni per svuotare i serbatoi della Concordia erano stati interrotti. Da questa mattina però le condizioni meteo sono migliorate e sembrano essersi stabilizzate perciò la Neri Smit, destinata a fare da base per il pompaggio del carburante, ha potuto lasciare il porto del Giglio e attraccarsi accanto al relitto della nave.

Perforare lo scafo – Gli uomini a bordo della Neri Smit si sono messi subito al lavoro riprendendo le opere di perforazione dello scafo che permetteranno alle pompe di raggiungere i primi sei serbatoi della nave, sono quindici in tutto, dove è stimato si trovi il 67% del carburante totale.

Una giornata di lavoro – Per l’operazione è previsto l’impiego di una giornata di lavoro, dopodiché si potrà procedere al pompaggio vero e proprio; successivamente si andrà a estrarre il carburante dai restanti nove serbatoi, dove è stimato si trovi un altro 17% del totale. Resterebbe poi la parte relativa alla sala macchine, al momento ancora inaccessibile, ma che dovrà essere esplorata dai tecnici della società appena riusciranno a entrarvi, anche se la stima equivale al rimanente 13% di carburante, sempre che le condizioni meteo si mantengano stabili e permettano il normale svolgimento dei lavori.

Marta Lock