Maltempo: aumento del consumo di gas, forniture in diminuzione

Consumo di gas ai massimi livelli – L’ondata di gelo siberiano che non accenna a mollare il nostro paese e l’intera Europa, sta facendo aumentare notevolmente il consumo di gas destinato al riscaldamento. Purtroppo la Russia, anche lei alle prese con un gelo epocale, ha diminuito i flussi di fornitura rendendo la situazione preoccupante, seppur ancora sotto controllo.

Gli aiuti dall’Unione europea – La presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia si è detta molto preoccupata dalla situazione, e ha chiesto al Governo la possibilità di mettere mano alle scorte. Intanto la Commissione europea si è detta pronta a esaminare la possibilità di fornire aiuti, non solo all‘Italia, ma anche alla Romania e alla Germania, anche loro in difficoltà a causa della diminuzione dei flussi di fornitura dalla Russia.

Il picco di ieri – Nella giornata di ieri si è raggiunto il consumo record di 385 milioni di metri cubi, e la previsione dei tecnici specializzati dell’Eni per la giornata odierna è di raggiungere il consumo maggiore di tutti i tempi con 440 milioni di metri cubi. Il presidente dell’Eni, Paolo Scaroni, ha chiarito che, nella peggiore delle ipotesi, se dovesse ancora mancare gas, bisognerà intervenire sugli interrompibili, cioè quei tipi di contratti industriali che acconsentono a rischiare di vedersi interrompere la fornitura in caso di necessità a fronte di un costo inferiore rispetto agli altri.

Marta Lock