Basket, Eurolega– Comincia il girone di ritorno nelle Top 16 di Eurolega e, sulla base del modello Champions League, il calendario anziché rispettare l’ordine delle prime tre giornate lo “rovescia”, mettendo di fronte a campi invertiti e ad una sola settimana di distanza le stesse avversarie. Giocano oggi Montepaschi e EA7 Milano, mentre è previsto per domani l’impegno della Bennet Cantù. Dominate in lungo e in largo con uno scarto mediamente di 18.6 lunghezze inflitto alle avversarie le prime tre partite, la squadra campione d’Italia riceve la visita dell’Unicaja Malaga(ore 20), già ampiamente sconfitto giovedì scorso in Spagna 91-68. Una ulteriore e tutto sommato pronosticabile vittoria casalinga permetterebbe alla squadra di Pianigiani di ipotecare la qualificazione con due turni di anticipo. In contemporanea, infatti, si gioca l’incontro tra Bilbao e Real Madrid ed in caso di vittoria basca, i senesi avrebbero la quasi certezza del primato(quattro punti di vantaggio su entrambe a due giornate dalla fine e possibilità di perdere fino a 14 e 19 punti di scarto le ultime due gare)e se invece dovessero vincere le merengues, resterebbe in bilico solo la conquista del primo posto, con Siena già vittoriosa a Madrid con un rassicurante +19.
Milano, ultima spiaggia– E’ ben più complicato l’incontro che attende invece l’EA7 di Scariolo. Avversari tornano ad essere i russi dell’Unics Kazan,(nove vittorie consecutive dopo un inizio condito da quattro sconfitte) contro cui la squadra biancorossa collezionò nella gara d’andata una figura ben poco onorevole, con appena 44 punti segnati in 40 minuti e larghi tratti della gara trascorsi alla media di meno di un punto ogni 60 secondi. Tuttavia, grazie anche all’innesto di Jr Bremer, i meneghini hanno dato segnali di vita confortanti nell’ultima gara di campionato vinta a Bologna domenica, ma anche una vittoria potrebbe non bastare. Nell’altra gara del girone il Panathinaikos(secondo alle spalle dell’Unics imbattuto) riceve domani il Fenerbahce Ulker già battuto (+21 in Turchia) nella gara d’andata. Un’ulteriore vittoria ellenica lascerebbe, a patto che l’Emporio batta l’Unics, una sola altra possibilità per centrare la qualificazione: vincere in Grecia con almeno 22 punti di vantaggio.
Spareggio Bennet– Scende in campo domani, invece, a Tel Aviv la Bennet Cantù(ore 20.05), reduce dalla sorprendente sconfitta interna in campionato contro l’Umana Venezia. I lombardi rendono visita al Maccabi partendo, in uno scontro diretto decisivo ai fini del secondo posto, dal +8 dell’andata da difendere allo Yad Eliahu. Stante il controllo del primo posto in mano al Barcellona, sarebbe importante, come obiettivo parziale, mantenere a proprio favore la differenza canestri( gli israeliani hanno già perso nettamente in casa con i catalani) per giocare partendo da una corsia preferenziale le ultime due giornate del girone e provare a centrare una clamorosa qualificazione ai quarti di finale.
Donatello Viggiano