Lazio, Reja chiede maggiore rispetto. E’ emergenza infortuni

Lazio, Reja – In vista di Italia-Inghilterra del Sei Nazioni di rugby di sabato 11, Lazio-Cesena è stata spostata a giovedì 9 febbraio per consentire la fruizione dell’Olimpico. Si giocherà di notte, col termometro probabilmente sotto lo zero. Lo sa bene il tecnico biancoceleste Edy Reja che nella conferenza stampa della vigilia ha dichiarato: “La situazione non è delle migliori. Sento parlare di qualche società che chiede rispetto, noi sotto questo punto di vista non ne abbiamo. Domenica con il Genoa la partita era da rinviare perché si trattava di pattinaggio. Il risultato può capitare, ma la partita non era regolare al di là degli infortuni che abbiamo subito. Nella nostra parte del campo non si stava in piedi. Ora arriva il Cesena che ha riposato più di noi. Sembra che sia tutto contro la Lazio”.

Emergenza infortuni – Biancocelesti in piena emergenza infortuni. “Il Cesena? Davanti hanno Iaquinta e Mutu, a metà campo è una squadra esperta – ha proseguito l’allenatore – Ha qualche difficoltà dietro con la squalifica di Moras, ma non avranno le difficoltà che ho io. Ma non mi piango addosso, la nostra è una squadra che non muore mai. Per come sto vivendo questo campionato, una serie A a 18 squadre sarebbe l’ideale, senza partite infrasettimanali. Dal punto di vista del carico dei giocatori, mi sembra pesantino. I rendimenti non sono dei migliori e lo spettacolo viene meno”.

 

Giuseppe Ferrara