E dopo il Festival arriva Marzullo – Arriva oggi il comunicato stampa dalla direzione della Rai che annuncia l’affidamento del dopo-serata sanremese a Gigi Marzullo. Il conduttore di “Sottovoce”, programma che ha colonizzato la fascia notturna della rete ammiraglia della televisione pubblica, sarà la spalla su cui si appoggerà la 62esima edizione del Festival di Sanremo. Marzullo dedicherà infatti tutta la sua prossima settimana, in terza serata su RaiUno, al Festival di Sanremo, con collegamenti dal palco dell’Ariston: si partirà domenica 12 febbraio, con una puntata di Testimoni e Protagonisti Ventunesimosecolo dedicato a Gianni Morandi, quindi, da lunedì a sabato, Sottovoce sarà tutto per Sanremo.
La scelta di Marzullo per risparmiare? – Sono lontani i tempi dei salottini di critica curati da Chiambretti ed Elio e le Storie Tese, anch’essi curatori, in passato, del Dopofestival. Si fa fatica a comprendere quali siano state le logiche ‘editoriali’ della Rai circa la scelta della copertura e il sostegno di Sanremo 2012. Dopo le incredibili polemiche sugli accordi relativi alla libertà autoriale di Adriano Celentano e sul suo compenso troppo elevato, a causa del periodo ‘magro’ che sta passando la nostra bella penisola italiana, sarà forse da imputare alla crisi la decisione di lasciare nelle mani di Marzullo la conduzione del dopo-festival? Se poi a questa si aggiunge anche la decisione suicida di cancellare Sanremo Question Time, l’appuntamento quotidiano con la conferenza stampa in diretta da Sanremo, allora c’è proprio da chiedersi che tipo di critica al Festival vorranno offrirci per questa 62esima edizione del Festival della canzone italia. Una decisione incomprensibile tra l’altro, visti gli ascolti registrati negli ultimi 4 anni dalla finestra aperta sul ‘backstage’ della kermesse canora di RaiUno, realizzata a costo zero e ricca di curiosità per il grande pubblico.
Maria Rosa Tamborrino
