Terremoto in Emilia Romagna, nessun danno

Provincia di Forlì – E’ stata registrata alle 8 e 48 di questa mattina la scossa di magnitudo 3.3 della scala Richter nella zona tra Forlì, Cesenatico, Gambettola e Gatteo, con epicentro a Borghi di Cesena a 36 chilometri di profondità. Secondo i primi rilevamenti effettuati dagli uomini della Protezione civile, non sarebbero stati registrati danni a persone né a cose.

Pochi minuti prima in provincia di Parma – Esattamente dodici minuti prima si era verificata una scossa nel parmense di magnitudo 2.2, che non è stata praticamente avvertita dalla popolazione. La zona e l’epicentro sono gli stessi del sisma del 27 gennaio, di magnitudo 5.4 e che aveva creato il panico tra gli abitanti. Questa volta la scossa si è generata a 25,6 chilometri di profondità.

Tutta la regione ancora sotto la neve – Il disagio del terremoto si somma alle enormi difficoltà sostenute dalla popolazione dell’Emilia Romagna, dove sta continuando a nevicare incessantemente e dove continuano a venire evacuate intere famiglie residenti nelle numerose frazioni dell’entroterra completamente isolate. Anche in questo caso le provincie più colpite sono quella di Rimini e quella di Forlì; l’aeroporto di Rimini è ancora chiuso mentre le autostrade sono ancora percorribili, tranne lo svincolo di Cesena nord della A14 che è tutt’ora chiuso. Resta valido il blocco della circolazione per i mezzi pesanti.

Marta Lock