Anche se ormai il maltempo dovrebbe avere le ore contate, continua la conta dei danni, mentre da associazioni e istituzioni arrivano proposte per uscire dall’emergenza ed evitare effetti speculativi.
Il ministero dello Sviluppo economico ha convocato per giovedì una seduta straordinaria del tavolo sulle dinamiche dei prezzi. All’esame, le cause dei rincari dell’ortofrutta e di altri prodotti interessati da aumenti significativi anche in seguito al maltempo; ciò per valutare interventi di contrasto a eventuali speculazioni.
L’ondata di maltempo ha anche contribuito ad incrementare il periodo nero per cinema e teatri che soprattutto nel Centro Sud, con Roma capofila, hanno subito secondo l’Anec, un forte calo di affluenza che nel settore cinematografico ha registrato dei picchi del -70%. Nella Capitale, la contrazione non ha riguardato solamente cinema e teatri: secondo Confcommercio Roma, infatti, le affluenze sono scese di 45 milioni di euro solamente in termini di mancati incassi.
Nel frattempo, è rientrato ufficialmente l’allarme gas. Cessata emergenza, ha disposto il ministero dello Sviluppo nonostante le forniture dalla Russia continuino a registrare una riduzione rispetto alle quantità previste: ieri Snam rete Gas ha registrato l’ingresso di 92,5 milioni di metri cubi rispetto ad una richiesta di 108 milioni, con un minor apporto del 14,5%. C’è poi l’effetto compensativo del maggiore import dalla Norvegia e soprattutto dall’Algeria. E a riequilibrare le forniture contribuisce anche la progressiva ripresa delle attività dei due rigassificatori di Panigaglia e Rovigo.