Marche – Ferma la produzione per i mobilifici di Pesaro

Hanno spalato neve tutto ieri per rendere accessibile lo stabilimento alla Scavolini di Montelabbate, nell’entroterra pesarese, la zona più colpita dalla tempesta bianca arrivata dalla Siberia. Contano di aprire domani, il problema è trovare i mezzi poiché sono tutti impegnati a liberare strade e paesi.

Sono molte le imprese nel distretto del mobile di Pesaro-un’ottantina le industrie più grandi per 750 milioni di fatturato-che ieri sono rimaste chiuse per la coltre di neve che dai 50cm del mare è arrivata a toccare i tre metri nelle colline interne. “Stiamo raccogliendo i dati sui danni subiti dagli associati proprio in queste ore – spiega il mobiliere e presidente degli Industriali pesaresi – ma la situazione è difficilissima perchè la neve impedisce l’arrivo di forniture, ci sono crolli nelle coperture dei capannoni, energia elettrica a singhiozzo, il che, per le nostre macchine a controllo numerico, significa ogni volta una riprogrammazione”.

Ieri finalmente la tregua dal maltempo, ma le strade da Pesaro per l’entroterra sono disastrose, tutte ghiaccio e buche, racconta il dirigente del gruppo Mobile degli industriali e la Domingo Salotti, alla periferia nord del capoluogo.”Questi giorni di neve incessante, preceduti dal blocco dei Tir-aggiunge-hanno costretto molte aziende a serrare perchè a corto di materie prime. So di alcuni colleghi che hanno lasciato a casa i dipendenti per tutta la settimana. Di certo, per chi scende dalle zone isolate delle nostre colline, fino ad oggi non era materialmente possibile arrivare in azienda”.