Heereenven, Van basten- Dopo essere stato accostato per lungo tempo al Milan ed essere stato identificato da Berlusconi come ideale sostituto di Allegri, Marco Van Basten torna in panchina, accettando l’offerta dell‘Heerenveen. “Dalle stelle alle stalle”, per usare una frase forte: con tutto il rispetto dovuto alla squadra olandese(attualmente al terzo posto nell’Eredivisie con 3 punti di vantaggio sul più quotato Ajax), il paragone con i rossoneri e allenare a San Siro, non sussiste. Scelta sicuramente forte e affascinante quella del Cigno di Utrecht, che rinuncia ai tanti milioni che potevano piovergli addosso da squadre ben più ricche e blasonate e che infrange i sogni dei tifosi rossoneri nostalgici i quali speravano in suo ritorno, da protagonista, al Milan.
La carriera- Dopo aver iniziato la sua carriera da allenatore nelle giovanili dell’Ajax nel 2003, Van Basten fa il salto di qualità l’anno successivo approdando sulla panchina dell’Olanda. Cola la Nazionale orange, in 4 anni del suo mandato(dal 2004 al 2008), partecipa ai Mondiali del 2006 in Germania dove viene eliminato dal Portogallo negli ottavi di finale, e agli Europei del 2008 in Svizzera, dove dopo un favoloso girone eliminatorio(concluso a punteggio pieno con le vittorie su Italia, Francia e Romania), viene eliminato nei quarti di finale dalla Russia. Nel settembre del 2008 fa il suo ritorno in patria, stavolta per allenare la prima squadra dell’Ajax, club che lascia nel maggio del 2009 dopo aver centrato la qualificazione in Champions League.
Antonio Pellegrino