Whitney Houston: i funerali tra commozione e ricordi

Nella chiesa battista New Hope a Newark, nel New Jersey, Whitney Houston da bambina cantava nel coro gospel diretto dalla mamma Cissy, accompagnatrice di Aretha Franklin, sua madrina. In quella chiesa nel 1992 fu celebrato il suo matrimonio con Bobby Brown. Nella stessa chiesa, oggi, 18 febbraio 2012, a mezzogiorno (ore 18 in Italia), sono stati celebrati i funerali della grande cantante, trovata morta una settimana fa in una camera d’albergo di Beverly Hills. La salma di Whitney Houston è arrivata su un carro funebre dorato e la cerimonia è stata voluta dalla famiglia in forma privata, con ingresso solo con invito, autorizzando le riprese tv. Numerose le star presenti alla triste cerimonia che dà l’addio per sempre ad una delle voci più belle e famose di tutti i tempi. Stevie Wonder, Beyoncé, Kevin Costner sono solo alcuni dei nomi più noti dello spettacolo che hanno reso omaggio a Whitney. Assente per motivi di salute “zia Ree”, Aretha Franklyn, che fa sapere alla famiglia della sua cara Whitney di essere vicina a tutti loro.

L’ex marito Bobby Brown ha fatto solo un’apparizione fulminea, ha accarezzato la bara ed è subito andato via senza partecipare a tutto il lungo rito. Kevin Costner ha definito la cantante un “dolce miracolo” e si è soffermato a raccontare di alcuni momenti delle riprese del film Body Guard durante le quali Whitney mostrava la suapaura di non essere all’altezza “Whitney, se tu mi puoi sentire, non eri solo brava, eri grande… non eri solo carina, eri bellissima, come una vera donna può essere». E poi, con la voce spezzata dal dolore e dalla commozione, Costner ha concluso: «Non preoccuparti, anche ora sarai all’altezza».