Crisi, Grecia: l’approvazione del secondo pacchetto aiuti è vicina

I ministri delle Finanze Ue che si riuniranno oggi pomeriggio all’Eurogruppo sembrano concordi nel dare il via libera al secondo pacchetto di aiuti alla Grecia, chiudendo così una vicenda che si è trascinata per oltre quattro mesi, con le conseguenti tensioni sociali ad Atene (si è appena chiuso l’ennesimo week end di scontri e disordini di ogni genere) e la costante instabilità dei mercati finanziari.

Semaforo verde? Dalla conference call preparatoria di ieri, alla quale hanno partecipato gli alti funzionari dei dicasteri delle Finanze dell’eurozona e della Banca centrale europea, sembrerebbe infatti aver preso il sopravvento l’orientamento positivo, nonostante lo scetticismo del gruppo dei Paesi guidato da Germania, Olanda e Finlandia in testa sulla capacità effettiva di Atene di rispettare gli impegni sui tagli al bilancio e sulle riforme. “Non vedo nessuno pronto ad assumersi la responsabilità di staccare la spina all’accordo in questa fase” ha riferito a Reuters un funzionario europeo vicino ai partecipanti alla conference call di ieri, specificando che le divergenze su alcune cifre ancora scoperte non siano così ampie da far saltare tutto l’accordo. L’obiettivo, ricordiamolo, è quello ridurre il rapporto debito/Pil a circa il 120% entro il 2020 dall’attuale 160%, garantendo, al contempo, i titoli di Stato emessi sul mercato.

M.N.