Maltrattamenti in una scuola di Vibo Valentia

Telecamere nascoste – L’indagine è partita a seguito della denuncia da parte di alcuni genitori che avevano riscontrato la mancanza di volontà da parte dei figli di frequentare la scuola, dimostrandosi terrorizzati al pensiero di frequentare le lezioni. Perciò i carabinieri hanno posizionato delle telecamere nascoste all’interno delle aule della scuola elementare San Sebastiano di Pizzo di Vibo Valentia, scoprendo gli orrori che si verificavano all’interno delle aule.

Urla e lanci di libri – Le immagini hanno ripreso la maestra L.G. mentre urlava contro i bambini al minimo errore, li strattonava e lanciava libri nella loro direzione, gli tirava i capelli e colpiva i più vivaci e indisciplinati con schiaffi e pugni, facendoli piangere e facendoli vivere in un clima di terrore e soggezione assoluta.

Una bimba con handicap – Una bambina affetta da mutismo si è fatta la pipì addosso a causa del divieto della maestra di andare in bagno. Tutti i terribili maltrattamenti si ripetevano giornalmente, fino al punto da spingere i bamini coinvolti nelle violenze a pregare i genitori di non mandarli più a scuola. Dopo aver visionato tutti i filmati raccolti il gip di Vibo Valentia, su richiesta della Procura, ha emesso l’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari con l’accusa di maltrattamenti su minori.

Marta Lock