In pieno giorno – E’ stato ucciso in strada alle 15 del pomeriggio il 37enne romano, Marco Zioni, probabilmente per una lite familiare. La causa della contesa, inizialmente attribuita a un regolamento di conti nell’ambiente della malavita, visti i precedenti per spaccio di droga della vittima, sarebbe invece l’affidamento di un bambino, figlio della nipote ventenne di Zioni e del suo fidanzato di 18 anni. Le due famiglie volevano entrambe ottenere la custodia del piccolo, ed era da tempo che discutevano sulla questione.
Si sono incontrati in strada – Nel pomeriggio di oggi alcuni componenti delle due famiglie si erano dati appuntamento in strada per definire la questione: per la ragazza si erano presentati Zioni, fratello della mamma della ventenne, il padre e il fratello, mentre dall’altra parte della barricata c’erano il 18enne e sei o sette suoi parenti.
Colpi di pistola – Dall’incontro è scaturita una lite culminata con l’esplosione di due o tre colpi di pistola uno dei quali ha colpito Zioni all’addome. L’uomo è stato subito trasportato in ospedale dai suoi due parenti ma poco dopo il ricovero è morto. Ora i carabinieri sono sulle tracce degli uomini coinvolti, uno dei quali il padre del bambino, mentre si sta cercando di far luce sulla dinamica esatta di quanto accaduto.
Marta Lock