Stupro a L’Aquila: arrestato il militare 21enne

Unico colpevole – Il militare 21enne, principale sospettato di essere l’autore del brutale stupro avvenuto fuori dalla discoteca Guernica di Pizzoli nella notte tra l’11 e il 12 febbraio, è stato arrestato in quanto ritenuto l’unico colpevole nella vicenda. I sospetti sulle altre tre persone indagate sono decaduti in quanto ritenuti completamente estranei ai fatti.

L’esito degli esami sul dna – Ad incastrare Francesco Tuccia, 21 anni, volontario del 33° reggimento di Artiglieria Aqui, è stato l’esito degli esami eseguiti sul sangue trovato sulla sua divisa, sulla mano e sul braccialetto della discoteca che aveva al polso, che sono risultati appartenere alla ragazza stuprata. Il militare ha agito da solo e, secondo il pm, non ci sarebbe stato un vero rapporto sessuale bensì soltanto una brutale violenza attraverso l’utilizzo di un corpo estraneo del quale poi il ragazzo si è disfatto e che non è ancora stato trovato a causa dell’abbondante neve presente sul luogo.

Ferite gravissime – Testimoni dell’utilizzo di un corpo estraneo sarebbero le gravissime lesioni riportate, alcune delle quali permanentemente invalidanti, che le hanno provocato l’emorragia e la perdita di sensi. Il 21enne, probabilmente spaventato da quanto provocato, ha lasciato la sua vittima sull’asfalto senza prestarle soccorso. Ora l’accusa per lui è di violenza sessuale e tentato omicidio.

Marta Lock