Oscar 2012: Miglior Regia, Martin Scorsese sfida The Artist. Quest’anno ai premi Oscar che verranno assegnati nella notte tra Domenica ventisei Febbraio e Lunedì ventisette, sarà una vera lotta tra titani nella categoria della miglior regia. Infatti a sfidarsi sono ben tre mostri sacri del cinema mondiale come Martin Scorsese per Hugo Cabret, Woody Allen per Midnight in Paris e Terrence Malick autore di Tree of Life che ha vinto la Pamla d’oro nell’ultima edizione del festival di Cannes. Insieme a loro a contendesi una delle statuette più ambite della serata ci saranno il veterano Alexander Payne per Paradiso Amaro e l’esordiente regista dell’asso piglia tutto The Artist: Michel Hazanavicius.
Lotta a due. In questa categoria sembra ormai certo il testa a testa tra Scorsese e Hazanavicius con Payne nel ruolo dell’outsider, che probabilmente si porterà a casa l’Oscar per la miglior sceneggiatura non originale. Veramente difficile formulare un pronostico, anche se ci sentiamo di poter puntare un euro per il maestro newyorkese già vincitore della statuetta per The Departed. In quel caso il premio ci sembrò più un risarcimento per una gloriosa carriera folta di capolavori come Toro Scatenato o Taxi Driver, solo per citare due delle sue pellicole più celebri, che la giusta menzione per un lavoro certamente di grande mestiere ma che nulla ha aggiunto alla storia del cinema mondiale e al suo sterminato talento. Quest’anno invece con Hugo Cabret, Scorsese è riuscito a mettere in scena un piccolo capolavoro d’invenzione cinematografica in cui è apparso evidente l’omaggio alla settima arte e ai suoi padri fondatori George Melies e i fratelli Lumiere.
Simone Ranucci