Colpi di fucile all’alba – L’agguato mortale è avvenuto questa mattina intorno alle 7 davanti a una tabaccheria di Gioia Tauro. L’uomo, Giuseppe Priolo di 51 anni, aveva appena parcheggiato l’auto per recarsi all’interno del negozio quando è stato avvicinato dal killer che gli ha sparato un colpo con il fucile a pallettoni.
Ha cercato di scappare – Priolo ha tentato di trovare rifugio e salvezza all’interno della tabaccheria ma il sicario ha esploso un secondo colpo che l’ha ucciso. L’uomo è lo zio di Vincenzo Priolo, il 19enne ucciso nel luglio del 2011 a seguito di una rissa per la quale sono state fermate quattro persone. Anche in quel caso alla vittima era stato teso un agguato ed era stato poi emesso un mandato di cattura per un 28enne che si era reso irreperibile e attualmente è ancora latitante.
Cosca Piromalli – Il ragazzo era cognato di Girolamo Piromalli e ritenuto vicino alla cosca omonima, fino al punto di essere stato processato nell’ambito dell’operazione del 2008 “Cento anni di storia” condotta dai carabinieri contro la cosca stessa, anche se poi era stato assolto. Ora i carabinieri stanno cercando di capire se gli omicidi del nipote e dello zio possano essere collegati e riconducibili a una guerra tra famiglie.
Marta Lock