Lo ha ucciso con un martello – Il 48enne di Giaveno, in provincia di Torino, ha colpito più volte il figlio 18enne con un martello fino a ucciderlo, dopodiché ha preso un coltello e si è tolto la vita. L’uomo, Adriano Maero, commerciante, litigava spesso con William e probabilmente è stato l’ennesimo litigio ad accendere la scintilla della follia.
La madre era uscita – La moglie di Maero non si trovava in casa, perché era andata a trovare la madre e quando è rientrata, intorno alle 8 del mattino per preparare la colazione al ragazzo ha trovato il marito su una poltrona del salotto agonizzante e in una pozza di sangue, con un profondo taglio alla gola e il figlio senza vita riverso nel letto.
L’ambulanza – La donna ha chiamato subito l’ambulanza per tentare di salvare il marito ma poco prima dell’arrivo dei sanitari è morto. I carabinieri sono ora al lavoro per cercare di ricostruire quanto avvenuto e capire se nella sera precedente o nelle prime ore del mattino si sia verificato un litigio. Da una prima sommaria ricostruzione sembrerebbe che il ragazzo sia stato ucciso mentre stava ancora dormendo e che poi il padre preso dal rimorso del gesto compiuto abbia deciso di suicidarsi.
Marta Lock