Da meno 10 a più 20 – Incredibile la variazione climatica alla quale abbiamo assistito in questo stranissimo mese di febbraio: dieci giorni fa il termometro segnava -10 gradi in quasi tutta la penisola, con bufere di neve e interi paesi isolati, ora siamo alle prese con temperature quasi estive ampiamente anticipate rispetto alla stagione.
Ondata di caldo – Si prevedono temperature alte soprattutto tra mercoledì e giovedì, giorni durante i quali si raggiungeranno anche picchi di 22 gradi a Torino, Milano, Bologna e Firenze, mentre in quasi tutte le altre città, da Nord a Sud, si toccheranno i 20 gradi. Temperature molto alte anche nei rilievi dove nei giorni passati si sono raggiunti i 25 gradi nelle vallate della Valtellina. Le temperature vengono mantenute alte al Nord anche a causa della scarsità delle precipitazioni degli ultimi tempi che rendono il terreno molto secco, e l’assenza di umidità non permette di raffreddare l’aria.
Coda di inverno – Anche se l’alta pressione stazionerà sullo stivale per tutta la settimana, gli esperti avvertono che è atteso per il mese di marzo un colpo di coda dell’inverno con un ritorno a temperature tipicamente invernali, che però non avranno le caratteristiche polari di quelle delle prime settimane di febbraio. Perciò meglio tenere ancora a portata di mano cappotti e maglioni.
Marta Lock