Oscar 2012: George Clooney insoddisfatto

Oscar 2012, George Clooney insoddisfatto. Non sono mancate le polemiche prima e dopo l’attesa notte degli Oscar 2012. Lo scorso 26 febbraio, al Kodak Theatre di Los Angeles, si è tenuta la cerimonia degli Academy Awards che finalmente ha assegnato le famose stauette vedendo trionfare il film muto francese The Artist, che ha riportato a casa ben 5 premi nelle categorie più importanti. C’era da aspettarselo visto che il film era considerato tra i favoriti dell’84esima edizione degli Oscar. Ciò che forse non ci si aspettava era che Jean Dujardin si aggiudicasse la statuetta di Miglior attore per la sua interpretazione della pellicola di Michel Hazanavicius. Infatti il nome più accreditato per la vittoria era quello di George Clooney il quale, evidentemente, non deve aver gradito la scelta della giuria.

Una palese insoddisfazione. Il bel divo hollywoodiano, forse, temeva la sconfitta e difatti poco prima dell’inizio della cerimonia aveva dichiarato, con fare polemico, “Sarà una notte francese“. Un pronostico che si è rivelato fin troppo esatto. Veggenza o capricciosa insinuazione? Resta il fatto che la sconfitta brucia doppiamente nel petto di Clooney che era convinto di dover competere, al massimo, con l’amico Brad Pitt e non si aspettava minimante che il premio potesse andare al francese Dujardin. Sebbene si è sforzato di apparire tranquillo e rilassato, era palese che non avesse digerito l’assegnazione. Povero Clooney, potremmo consolarlo regalandogli almeno una statuetta per miglior “Vizio&Capriccio“.

Cristina Mania