Tragedia della follia a Brescia

Strage nella notte – Si è scatenata nella notte di sabato la follia omicida di un uomo, Mario Albanese di 34 anni, che intorno alle 3 e 30 ha atteso il ritorno a casa dell’ex moglie con il nuovo compagno e ha sparato a entrambi lasciandoli senza vita sull’asfalto.

E’ salito in casa – Non soddisfatto, probabilmente il raptus omicida non aveva ancora trovato appagamento, è salito nell’appartamento della coppia dove vivevano i tre figli di 5, 7 e 10 anni, e la figlia di 20 anni che la donna aveva avuto da una precedente relazione. Albanese è entrato nella sua stanza dove l’ha sorpresa mentre dormiva insieme al fidanzato, anche lui 20enne, e ha fatto fuoco su entrambi.

La colluttazione in strada – Le urla e gli spari hanno svegliato un carabiniere, che ieri notte non era in servizio, e che si è precipitato fuori cercando di fermare la furia dell’uomo, c’è stata una colluttazione durante la quale entrambi sono rimasti feriti, ma alla fine il carabiniere è riuscito a disarmare il folle e a farlo arrestare. Alla base della strage potrebbe esserci la gelosia che Albanese provava nei confronti dell’ex moglie, ma la Procura ha disposto che vengano effettuati anche i test tossicologici per capire se fosse sotto effetto di droghe o alcool.

Marta Lock