Svolta nella sanità: ambulatori medici sempre aperti

Grandi ambulatori – Secondo il piano del governo, per evitare il congestionamento dei reparti di Pronto Soccorso degli ospedali, con le tragiche conseguenze riscontrate negli ultimi giorni nelle strutture ospedaliere romane, dovranno essere approntati degli ambulatori medici molto grandi dove lavoreranno in associazione vari specialisti, secondo lo schema delle “aft”, aggregazioni funzionali territoriali.

Aperti 24 ore su 24 – Gli ambulatori dovrebbero garantire, attraverso la turnazione dei medici che ne faranno parte, un servizio ai cittadini aperto 24 ore su 24 e sette giorni su sette, reperendo informazioni sulle cartelle cliniche e stato di salute dei pazienti dai medici di base attraverso la trasmissione informatica dei dati. Le strutture, cosi come pensate, si avvarranno anche della collaborazione delle Guardie mediche, sfruttando così la forza lavoro più giovane.

Reparti di emergenza meno intasati – Se a una prima occhiata il progetto potrebbe sembrare più costoso per le casse delle Asl, in realtà grazie all’alleggerimento dei reparti di emergenza e al limitare ricoveri non strettamente necessari, costituirà un sensibile risparmio. Infatti con il tempo gli ambulatori diventeranno le uniche strutture alle quali rivolgersi per ogni tipo di malessere, visto che entro poco tempo è previsto l’inserimento anche di pediatri e altri specialisti, riservando agli ospedali solo emergenze gravi e ricoveri. Il nuovo sistema volto alla nuova organizzazione del lavoro dei professionisti, potrebbe liberare fondi da investire in attrezzature specialistiche o per l’assunzione di personale di segreteria.

Marta Lock