Storica sentenza della Cassazione sulle coppie gay

Niente matrimonio ma stessi diritti – Finalmente un passo avanti clamoroso nel nostro paese per quanto riguarda le unioni omosessuali. Una sentenza della Suprema Corte a seguito di un ricorso presentato da una coppia gay che aveva contratto il matrimonio in Olanda e che si era vista negare il diritto alla trascrizione dell’atto in Italia.

Diritto a vivere liberamente la coppia – La Cassazione, pur ribadendo che nel nostro paese le coppie omosessuali non hanno diritto a contrarre matrimonio, né far trascrivere quello contratto all’estero, hanno però il diritto di vivere una normale vita di coppia e, in presenza di specifiche condizioni, di avere un trattamento omogeneo a quello riconosciuto alle coppie eterosessuali coniugate.

Arcigay e Gay center soddisfatti – Le due maggiori associazioni italiane, che da anni si battono per vedere riconosciuti i diritti delle coppie omosessuali, hanno espresso grande soddisfazione per la sentenza della Corte Suprema sia perché riconosce le unioni come famiglia, sottolineando il fatto che hanno gli stessi diritti di quelle tra persone eterosessuali, sia perché si adegua a quanto espresso dalla Corte europea dei diritti dell’uomo e della Corte costituzionale nel 2010, e di fatto prende le distanze dalle posizioni prese da alcuni politici in materia che volevano ribadire la natura esclusivamente eterosessuale del matrimonio.

Marta Lock