Sydney – Ieri stato finalmente arrestato a nord di Sydney l’uomo più ricercato d’Australia. Si tratta di Malcolm Naden di 38 anni ricercato dal 2005 per aver ucciso la cugina Kristy Scholes, di 24 anni, trovata morta strangolata nel letto di casa sua.
Altri crimini – Oltre che per l’omicidio di Scholes, Naden è il sospetto principale per la scomparsa di un’altra sua cugina, Lateesha Nolan, avvenuta nel gennaio 2005. Precedentemente era stato arrestato per molestia sessuale su minori e per il tentato omicidio di un agente. Da allora è stata costituita una task force di 50 agenti per trovarlo, ma l’assassino è riuscito a nascondersi molto bene.
Il nascondiglio – Pochi giorni prima dell’omicidio Naden è fuggito dalla casa in cui abitava insieme ai nonni e si è rifugiato nei boschi di West Dubbo che, secondo l’investigatore Scipione che ha seguito per questi anni il caso, “conosceva meglio del palmo della sua mano”.
L’arresto – Ieri sera la polizia australiana, grazie ad un informatore anonimo, è riuscita a scovare il nascondiglio dell’assassino non lontano da Gloucester. L’abitazione è stata circondata da 20 poliziotti e Naden è stato arrestato dagli agenti, nonostante i continui tentativi di fuga. L’uomo aveva la barba lunga, era scalzo e indossava abiti sporchi di fango.
Michela Santini