Siria, da Damasco arrivano i primi 0k al piano di pace di Annan

Siria, piano di pace Annan – La terribile escalation di violenze in Siria, che fino ad oggi ha portato alla morte di 9mila civili (fonti Onu), potrebbe presto cessare in maniera quasi definitiva. Il regime di Damasco guidato da Assad, ha scritto infatti all’inviato speciale dell’Onu e della Lega Araba Kofi Annan, per informarlo che accetterà il suo piano di pace, che si articola in sei punti. Un piano che è stato approvato dal Consiglio di Sicurezza dell’Onu e dalla Russia, e che stato appoggiato anche dalla Cina. Nel paese mediorientale potrebbe quindi tornare presto la pace, e le due controparti che si sono affrontate sino ad ora potrebbero sedersi ad un tavolo, per trovare delle soluzioni che accontentino tutti quanti.

Usa: “Assad passi dalle parole ai fatti” – Il piano di pace di Kofi Annan prevede il ritiro delle truppe siriane e delle armi pesanti dai centri abitati, oltre ad una breve tregua giornaliera nelle città bombardate, legata all’invio d’aiuti umanitari. Al regime si richiede inoltre il rilascio di tutti gli oppositori arrestati. Non si fa riferimento invece alle dimissioni d’Assad, ed ai limiti temporali legati all’applicazione delle richieste. Intanto la notizia dei primi 0k da Damasco al piano di pace di Annan, è stata salutata con particolare freddezza dagli Usa. Il segretario di Stato Clinton ha invitato Assad a “Passare dalle parole ai fatti”. L’opposizione siriana invece ha chiesto al regime di ritirare i carri armati dalle città entro oggi, per dimostrare d’aver accolto seriamente ogni richiesta fatta da Annan.

Simone Lo Iacono