Grecia: Samaras se ne va: Impossibile fare un governo

Grecia: niente governo. Antonio Samaras, leader di Nea Demokratia ha rimesso il suo mandato nelle mani del presidente Karolos Papoulias, che per domani ha convocato il leader della seconda forza politica emersa dalle ultime elezioni,   Alexis Tsipras  a capo di Syriza, partito di estrema sinistra.  Per Samaras “è impossibile formare un governo” con le forze “pro-euro”. La via dell’austerity all’Europa proprio non piace, come dimostra anche la vittoria di Hollande ai danni di Sarkozy, nelle parallele elezioni francesi.  L’ingovernabilità greca era già stata paventata durante la tornata elettorale e puntualmente si è verificata. Il popolo greco ha sparpagliato il suo voto, livellando di molto i distacchi tra le forze politiche.

Nea Demokratia, il cui leader Samaras era stato incaricato di formare il governo, ha raggiunto il 18,8%. Il suo presidente ci ha messo meno di un giorno (nonostante a disposizione ne avesse ben tre) per capire che non c’era nulla da fare. A seguire Syriza, con oltre il 16%,  partito orientato a estrema sinistra. Colpisce inoltre il 6,97 % ottenuto da Alba d’0ro,  dai chiari valori di estrema destra e che è entrato in Parlamento con una percentuale più che doppia rispetto a quella necessaria (3%). Poco sopra con l’8,48% i comunisti del Kke. Tsipras è stato convocato da Papoulias per domani alle 13. Nessuna forza politica ha raggiunto il 20% dei consensi.

A.S.