Sessantenne si getta nel Po dopo aver ricevuto una cartella esattoriale di Equitalia

Poteva essere l’ennesima vittima – L’uomo, un sessantenne di Torino, si è gettato nel Po questa mattina dopo aver ricevuto una cartella esattoriale da parte di Equitalia. Fortunatamente proprio in quel momento sono passate di lì alcune persone che, vedendolo mentre di lanciava, hanno chiamato immediatamente i soccorsi.

Aggrappato a un’ansa – Appena giunti sul posto i soccorritori hanno trovato l’uomo aggrappato a un’ansa del fiume, ancora sconvolto e in stato confusionale. Il sessantenne, portato in ospedale per essere tenuto sotto osservazione, ha confessato di aver deciso di compiere il gesto disperato dopo aver ricevuto una cartella esattoriale da parte di Equitalia che lo ha sconvolto e che non aveva idea di come pagare.

35 vittime – Dall’ospedale di Gradenigo, dove è stato trasportato, hanno fatto sapere che le sue condizioni sono buone. Solo l’attenzione dei passanti che si trovavano nella zona dei Murazzi e la tempestività dell’arrivo degli uomini del 118 ha impedito il verificarsi di un’altra tragedia annunciata, evitando l’ennesima morte a causa della crisi, che sta registrando un numero crescente di suicidi, ben 35 dall’inizio dell’anno. La questione sta assumendo sempre di più le caratteristiche di una vera e propria piaga sociale, e il fatto che l’ente di riscossione imputato di essere una delle principali cause di tanta disperazione continui ad agire come se niente stesse succedendo, senza fermarsi un attimo e cercare di rallentare il ritmo di invio delle richieste di riscossione in un momento tanto critico per tutti, lascia assolutamente interdetti.

Marta Lock